Daniele Cavasin vince il 22º Gran Premio BCC Alta Padovana (PD)
Daniele Cavasin ha dato le carte, ha giocato d’azzardo e, alla fine, ha calato il poker. È stato un finale infuocato quello che ha fatto calare il sipario sul 22° Gran Premio BCC Alta Padovana e che ha consegnato nelle mani dell’atleta trevigiano la quarta affermazione stagionale. Nonostante il circuito completamente pianeggiante, sulle strade di Campretto (Pd) è stata bagarre dal primo all’ultimo chilometro con un terzetto che ha preso il largo nel finale di gara. In compagnia di Daniele Cavasin, sono stati Simone Viero e Christian Grazian (Team Friuli) a sorprendere il resto del gruppo che non è riuscito a replicare tagliando il traguardo con sette secondi di ritardo rispetto ai battistrada.
Spettacolare il duello tra Daniele Cavasin e i due alfieri della formazione friulana che hanno tentato a più riprese di sorprendere il ragazzo in maglia bianco-rosso-verde, senza però trovare fortuna. Lo sprint finale è stato tutto di marca Zalf con Cavasin che ha preceduto nettamente i compagni d’avventura e ha chiuso a braccia alzate. La volata del gruppo inseguitore non ha fatto altro che certificare il ritorno di Federico Zurlo che ha conquistato così la quarta piazza davanti a Davide Gomirato che è giunto quinto.
Ordine d’arrivo: 1. Daniele Cavasin (Zalf Euromobil désirée Fior) Km. 152 in 3h22’00”, media 45.189; 2. Christian Grazian (Cycling Team Friuli); 3. Simone Viero (Cycling Team Friuli); 4. Federico Zurlo (Zalf Euromobil désirée Fior) a 7”; 5. Davide Gomirato (Zalf Euromobil désirée Fior); 6. Alessandro Forner (Event Soullimit); 7. Xhuliano Kamberaj (Cipollini Alè Rime); 8. Paolo Simion (Mastromarco); 9. Marco Gaggia (Marchiol); 10. Matteo Malucelli (F. Coppi Gazzera Videa).
Barberino di Mugello (FI) (8/6) – Ottimo successo sulle strade del Mugello per il Trofeo Figros-Coppa Teleiride in un pomeriggio che ha riservato il primo vero caldo della stagione. Ha vinto con una volata di potenza il ventitreenne bielorusso Stanislau Bazhkou che ha superato i toscani Pinaglia e Bani. Tanti gli sportivi presenti alla corsa, risultata combattuta e tirata soprattutto nel finale dopo i sette giri iniziali attorno al Lago di Bilancino e la successiva salita da Barberino di Mugello a Montecarelli e Santa Lucia. Negli ultimi chilometri era un quintetto di attaccanti a provare la soluzione ristretta, ma il gruppo incalzava ed i battistrada erano ripresi a circa un chilometro dal traguardo. In volata il bielorusso Bazhkou di forza, relegava i due toscani, ancora una volta bravi, ai posti d’onore. Ha organizzato la corsa con 128 poartenti il Cycling Team Cascine di Buti.
Antonio Mannori – federciclismo
Ordine di arrivo: 1. Stanislau Bazhkou (Fiscal Office Dama Merida) Km. 135 in 3h12’, media 42,432; 2. Thomas Pinaglia (Gragnano Gesam); 3. Eugenio Bani (Malmantile Gaini Taccetti Vibert Italia); 4. Alberto Nardin (Overall Cycling); 5. Leonardo Moggio (Mastromarco Sensi Dover); 6. Krivosheev; 7. Cresca; 8. Rumsas R.; 9. Trosino; 10. Tintori.